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Un ragazzo dislessico presenta un "disturbo dell'apprendimento della lettura che si verifica nonostante un'intelligenza normale, l'assenza di disturbi sensoriali o neurologici, di una istruzione scolastica adeguata e di opportunità socio-culturali soddisfacenti.

 

È chiaro dunque come si tratti di una difficoltà nell'apprendimento della lettura e non di un difetto di intelligenza o svogliatezza, né di una incapacità dell'insegnante o dei programmi pedagogici. L'origine esatta della dislessia non è conosciuta e gli studiosi delle differenti teorie si confrontano, alle volte in maniera molto forte… Chi, come noi, si interessa alla dislessia legata alla propriocezione, spesso si trova sottomesso a giudizi negativi dovuti fondamentalmente al fatto che manca una adeguata conoscenza di tale impostazione (peraltro oramai ampiamente confermata).

 

Giudizi provenienti, di solito, da persone che non conoscono questo tipo di approccio e che preferiscono mantenere le loro convinzioni, anche se queste non producono alcun tipo di terapia efficace. Il trattamento propriocettivo si posiziona come un complemento alla presa in carico logopedica e agli aiuti pedagogici. Questo trattamento si situa, infatti, a monte della disfunzione " mette il ragazzo sulla buona strada e la logopedia lo spinge".

 

La dislessia si accompagna alcune volte ad altri disturbi (che possono anche esistere isolatamente): difficoltà nello sviluppo linguistico: disfasia, disturbi nella programmazione e nella realizzazione del gesto: disprassia (con difficoltà nella scrittura: disgrafia;) turbe dell'ortografia: disortografia; turbe del calcolo: discalculia; turbe di concentrazione e di attenzione: pseudo-iperattività.

N.B.: il trattamento propriocettivo è stato valutato maggiormente nella dislessia ma c'è un interesse molto forte anche per il legame con i disturbi di attenzione e la disprassia. Infine è estremamente interessante il rapporto con l’ortodonzia. In molti casi di dislessia, trattati positivamente, l’applicazione di un trattamento ortodontico rischia di compromettere l’evoluzione sui disturbi cognitivi. Per questa ragione interveniamo spesso sui ragazzi dislessici con un trattamento orale innovativo denominato “ortodonzia neuro-sensoriale” ®.

 

 

Sito del dott. Alfredo Marino medico chirurgo - ortodontista in collaborazione con il dott. P. Quercia - oculista Studio: V.le G. Verdi N°4 36100 Vicenza tel. 0039 0444 541042 Email: alfredomarino@interplanet.it